Cronache affettivo-somatiche

Free Home University (Alessandra Pomarico) e Maria Scaroni

22/05 — 23/05/2025

Workshop

A partire dalla loro esperienza di processi collettivi e para-istituzionali (Free Home University e Social Pleasure Center) Alessandra Pomarico e Maria Scaroni condivideranno pratiche somatiche, discorsive, curatoriali e conviviali per disimparare il mito del normale e i saperi-poteri dominanti, riponendo al centro la pratica radicale dell’ospitalità. 

Scaroni guiderà ‘viaggi somatici’ alla scoperta di anatomie altre per decondizionare il corpo-macchina e il corpo-oggetto in supporto di una ritrovata percezione come processo alieno, appiccicoso e interdipendente. Attraverso task performative – Influencer Dance, Fake Healing Therapy, Technodrift – ci aiuterà a recuperare la memoria fisica (re-membrare), a resettare il sistema nervoso e riflettere sull’alleanza dei corpi. Il suo approccio, deviato dalla danza postmoderna e dal clubbing queer, invita a politicizzare il sentire e il piacere, a reclamare la vitalità – plasmabile, diversificata, multipla, polimorfa – dei corpi, e a indugiare nella stregoneria come forma di resistenza.
Pomarico illustrerà la natura tentacolare e trasversale di Free Home University, esperimento artistico-pedagogico che dal 2014 in Salento accoglie processi in cui formazione, arte, vita, teoria, pratica, rigenerazione sociale ed ecologica, convivialitá e militanza coincidono nella coabitazione di spazi fisici e di pensiero, nella ricerca-azione con il territorio, nell’impegno a disimparare paradigmi distruttivi, nutrire immaginari poetici e politici, a difesa della vita in tutte le sue forme.

Il workshop è parte del programma pubblico Feral Design. Perspectives and Poetics of the Unruly di Noemi Biasetton.

Immagine: Copyright © 1963 by Maurice Sendak, copyright renewed 1991 by Maurice Sendak. Used by permission of HarperCollins Publishers.

PROGRAMMA

Il workshop prevede la partecipazione alle due giornate di attività, 22 e 23 maggio, dalle 11 alle 18.30.

Il workshop è gratuito ed è progettato in una prospettiva multidisciplinare che si rivolge in particolare ad artistə, designer, architettə, teoricə, scrittorə e curatorə. Accogliamo tuttavia candidature da persone provenienti da qualsiasi ambito.

COME PARTECIPARE

Per candidarsi, è necessario compilare questo form entro il 20 maggio.

Per maggiori informazioni: [email protected]

Maria F. Scaroni, bresciana d’origine, attiva a Berlino dal 2004, sia nel contesto della danza contemporanea di ricerca come danzatrice e coreografa, sia costruendo comunità attraverso laboratori e ospitando eventi dentro alla cultura queer. Dal 2009 collabora con la coreografa americana Meg Stuart (Leone D'Oro alla carriera 2018), con cui sviluppa un profondo interesse per fisicita' polimorfiche e stati alterati di coscienza, diventando interessata nel suo percorso alle conseguenze socio-politiche di comportamenti collettivi.
Maria ospita workshop che riusano l’eredità della danza postmoderna (tecniche energetiche, contact improvisation, giochi di improvvisazione) incrociandole con pratiche anti-oppressione, per aumentare la competenza somatica a sostegno di una cultura di connessione. 
Nel 2016 Maria si è unita al collettivo Lecken Berlin, organizzando raves erogeni con un dance floor impegnato, incontrando l'intersezione tra arte e attivismo. Dal 2021 ospita il Social Pleasure Center, uno spazio comunitario per il post-attivismo somatico, la gioiosa militanza femminista queer, la ridistribuzione radicale delle risorse e la coreografia sociale temporanea.

Alessandra Pomarico è una curatrice indipendente i cui progetti si costituiscono al crocevia tra arte, pedagogia, ricerca sociale, poetica delle relazioni, costruzione di comunità e nano politica. Alessandra ha conseguito un Dottorato di ricerca in Sociologia delle Migrazioni (Università del Salento), una Laurea in Storia del Teatro e del Cinema (La Sapienza, Roma) e una laurea in Arti performative/Amministrazione delle Arti (Sorbonne, Parigi). É giornalista iscritta all’ordine e ha pubblicato saggi e articoli per diversi libri, riviste di settore e cataloghi. Attualmente è parte del team editoriale di artseverywhere.ca per cui cura la sezione sulla Pedagogia Radicale. Di recente collabora in maniera stabile con Kunstuniversität Linz (Austria), Università di Arte, Architettura e Design dove insegna Pratiche e Politiche dell’arte, e la Frankfurt Hochschule dove insegna Art as social Practice. Recenti iniziative includono fra le altre: Free Home University (dal 2013) un esperimento artistico e pedagogico con artisti internazionali e locali, per un apprendimento collettivo attraverso l’arte e la ricerca sociale, che si articola in diverse sessioni l’anno e in collaborazione con le comunità locali; Il Parco Comune dei Frutti Minori (dal 2014), un progetto di rigenerazione rurale e sociale in collaborazione con agricoltori biologici, attivisti, artisti e migranti; Ammirato Culture House (dal 2012) un laboratorio, spazio sociale e culturale multidisciplinare e co-gestito, dedicato alla ricerca, alle sperimentazione, alla produzione delle arti, cultura, Sound Res (dal 2004), programma internazionale di residenza, festival e scuola estiva per la musica contemporanea e la sound art.