In queste sessioni teoriche e pratiche esploreremo come i corpi abitano e trasformano lo spazio, concentrandoci sulle partiture sottese che guidano i nostri movimenti. Attraverso esercizi che traducono l’esperienza fisica in simboli, ripercorreremo l’evoluzione dalla comunicazione tattile e incarnata alla scrittura astratta, interrogandoci su ciò che si perde in questo passaggio. Lə partecipanti lavoreranno con partiture provenienti da ambiti quali l’educazione, l’arte, la danza, l’architettura e i rituali, reinventando il proprio rapporto con l’ambiente circostante. Nella seconda parte del programma si attingerà a texture, materiali e memoria dei luoghi per imparare ad ancorare le proprie sensazioni all’ambiente fisico, creando mappe tattili che riflettono sia la presenza che l’attraversamento.  

Il workshop di Andrea Canepa includerà una visita a edifici storici della città e attività nell’installazione da lei realizzata per l’istituzione, progetto che sarà ulteriormente sviluppato dall’artista durante i mesi di residenza, anche attraverso le occasioni di sperimentazione offerte dalle attività formative.

Il programma è pensato principalmente per artistə, coreografə e performer, designer, architettə, teoricə e curatorə. Tuttavia, accogliamo candidature da persone provenienti da qualsiasi ambito. 

Il workshop è costituito da due moduli (dicembre 2024 e gennaio 2025). Si richiede la partecipazione a entrambi.  

Primo modulo: 16-17 dicembre 2024, ore 10-18

Secondo modulo: 13-14 gennaio 2025, ore 10-18 

Il workshop sarà condotto in inglese ed è gratuito. 

Per candidarsi al workshop, è necessario inviare una e-mail a [email protected] entro l’8 dicembre 2024, con oggetto “Workshop_Lines of Presence”, allegando:

- Una breve bio;

- Una breve motivazione (da 3 frasi a un paragrafo) sul proprio interesse a partecipare;

- Domanda di partecipazione e informativa sulla privacy compilata e firmata

Tuttə lə candidatə devono essere in grado di confermare la propria disponibilità per entrambi i moduli.

I risultati saranno comunicati via mail entro l’11 dicembre. 

Andrea Canepa è un’artista visiva cresciuta sulla costa del Perù e attualmente residente a Berlino. Nella sua pratica indaga i complessi processi di astrazione che hanno dato origine a linguaggi, simboli, codici, notazioni e schemi per rappresentare, tradurre e comprendere la realtà che ci circonda. Allo stesso tempo, mette in evidenza le sfumature che si perdono in queste astrazioni, come l’aspetto corporeo del mondo e il suo substrato materiale che sempre più spesso viene meno. Lavorando principalmente con scultura, tessuti e performance, mira a sottolineare il potenziale della conoscenza incarnata attraverso le interazioni con luoghi, oggetti ed esseri viventi. I suoi progetti assumono spesso la forma di installazioni che coinvolgono attivamente il pubblico, invitando a esplorare nuovi modi di connettersi con i propri sensi e con la dimensione collettiva, incoraggiando scambi tra i corpi e la reinvenzione degli spazi.

Canepa è la prima artista in residenza presso Scuola Piccola Zattere. Ha studiato Belle Arti a Lima e Valencia e ha conseguito un Master in Arti Visive e Multimedia presso l’Universidad Politécnica de Valencia. Ha ricevuto borse di studio dalla German Art Fund Foundation, dal Senato per la Cultura e l’Europa di Berlino, dalla Fondazione Endesa (ES) e premi come il Premio ARCO della Comunità di Madrid per giovani artisti e il Premio Generaciones (ES). Ha partecipato a numerose residenze tra cui Gasworks (UK), Jan Van Eyck Academie (NL), Cité des Arts (FR), Bauhaus Masters’ Houses (DE), MATADERO (ES), Tokyo Wonder Site (JP), Beta Local (PR) ed è stata beneficiaria della borsa di studio dell’Accademia di Spagna a Roma nel 2018-2019. Ha esposto in mostre personali al MSU Broad Museum nel Michigan, al De Appel di Amsterdam, all’Istituto Culturale Peruviano-Americano - ICPNA di Lima, al Domus Artium Museum di Salamanca, al Museo di Teruel e al Sant Andreu Contemporani di Barcellona.